PROGETTO PITTURA/POESIA/MUSICA

 di Mauro Manini, Barbara Pinchi e Angelo Benedetti

L’idea di associare immagini, parole e musica esula dal concetto descrittivo di didascalia e spiegazione dei soggetti che vengono rappresentati nei quadri e viceversa nelle poesie, così come sfuggono dal contesto formale le sonorità che s’immergono in un unico corpo artistico. Si tenta un’affinamento reciproco delle arti proprio attraverso la loro apparente lontananza, sia concettuale che tecnica, per arrivare ad una fusione di contrasti che genera l’andamento emozionale di colui che osserva.
Un percorso attraverso i colori indefiniti e indefinibili della “natura” (albero/ramo/fiore) e ancora “natura umana” (volto/busto) che porta fino ad altre verità, quelle interne e segrete dei versi adagiate e messe in fibrillazione dall’altalena musicale (chitarra classica/suoni elettronici) le cui radici naturali vengono tecnologicamente rielaborate per portare l’osservatore verso “l’altrove“ del prorio interno.
Così dall’incastro colore/verso/suono si disegna una pennellata che è più di uno sguardo al mondo è una metamorfosi che spinge la parola/colore ad esternizzarsi, a rincorrere il timpano dentro ad un disegno musicale che crea la movenza dell’animo come incantamento della vista.

FOTOGALLERY

indietro